In Romagna, più precisamente nel comune Forli, viene da diverso tempo presentata la mostra “Un’Opera Al Mese“. Tale mostra ha l’obiettivo di evidenziare la bellezza delle numerose opere artistiche messe a disposizione nei musei forlivesi. La mostra, attualmente giunto al suo dodicesimo appuntamento (senza essere arrivata a controversie diversamente da quella presentata da Vittorio Sgarbi), ospiterà stavolta il celebre dipinto “Fiasca di Fiori“.
Fiasca di Fiori, il nuovo dipinto per Un’Opera Al Mese
“Fiasca di Fiori” è un dipinto in cui viene rappresentato, per l’appunto, una fiasca piena di vari fiori aventi il colore, rosso, giallo e blu. Il soggetto è semplice, ma il modo in cui esso viene realizzato ha determinato una delle rappresentazioni più importanti nell’arte della Natura Morta durante l’esplosione avvenuta nel seicento. Purtroppo l’autore del dipinto è ignoto, ma il suo stile continua a colpire i critici di tutto il mondo.
Quando arriva il dipinto Fiasca di Fiori per Un’Opera Al Mese
Gianfranco Brunelli, direttore delle grandi mostre di San Domenico, si è espresso sull’importanza del dipinto, riaffermando l’importanza di averlo alla mostra:
L’opera è stata donata alla Pinacoteca di Forlì dal conte Pietro Guarini a metà Ottocento. Il dipinto rappresenta un trionfo di fiori bellissimi dentro un fiasco rotto e dall’impagliatura sfatta. Il rapporto luci-ombre rimanda ad un ambiente caravaggesco.
A tal proposito l’assessore Valerio Melandri ha aggiunto altre dichiarazioni per quanto riguarda l’orgoglio dell’esposizione del dipinto:
Un percorso, questo, diretto ai cittadini per raccontare a tutti l’arte in modo diretto ed essenziale. La rassegna ‘Un’Opera al Mese’ non poteva trascurare la Fiasca di Fiori perché rappresenta uno dei vertici assoluti del naturalismo di matrice caravaggesca.
“Fiasca di Fiori” sarà esposta nella Chiesa di San Giacomo nella giornata del 22 Ottobre 2023 (cioè oggi) alle ore 18.00, con una presentazione fatta dallo stesso Gianfranco Brunelli. Si tratta di un’occasione preziosa per ammirare una delle opere d’arte più importanti di questo genere.