Marche: donna arrestata per un furto in gioielleria

Un gioielliere si è ritrovato con un grandissimo problema economico a causa di un furto subito nel suo negozio, residente a San Benedetto del Tronto, nelle Marche, più di un mese fa (per fortuna ultimamente è più facile evitare i danni dei furti grazie ad ottimi metodi per contenere i propri risparmi). Tuttavia, dopo un’attenta indagine condotta dai carabinieri, il responsabile è stato finalmente trovato.

Il furto nella gioielleria

Il furto, avvenuto il 31 Gennaio 2023, si è svolto con i ladri che hanno approfittato dell’assenza del negoziante per entrare indisturbati nel negozio di notte, sottraendo dai negozi diversi monili in loro, i quali avevano un valore di circa 3.500 euro. Per cercare di risalire ai colpevoli, le Forze dell’Ordine hanno studiato nei minimi dettagli le telecamere di videosorveglianza dell’edificio.

Le telecamere di videosorveglianza non permettevano ai carabinieri di risalire ai volti dei colpevoli, ma grazie alla loro posizione evidente ed agli indizi lasciati nel luogo del misfatto, il loro modo di agire registrato nelle telecamere ha permesso ai carabinieri di fare un’importante selezione dei possibili individui che avrebbero potuto fare il colpo, riuscendo a restringere la lista e ad arrivare finalmente ai responsabili e tra questi si è dimostrata essere presente una vecchia conoscenza.

La donna arrestata dopo il furto

Dopo i loro intensi lavori, i carabinieri hanno scoperto che il colpevole del furto è una donna, dall’età di 50 anni, che ha commesso il misfatto insieme al figlio. La donna, di nazionalità Rom, era già conosciuta dai carabinieri per essere stata più volte responsabile di numerosi altri reati. Dopo l’arresto, il Gip del Tribunale di Ascoli Picerno ha richiesto che lei venisse condotta alla casa circondariale di Fuorni, sperando in un recupero che permetta alla persona di rientrare in società e che porti quest’ultima a rispettare la legge credendo nella possibilità di una redenzione.

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