Sciroppo di sambuco: proprietà e controindicazioni

Lo sciroppo di sambuco è una soluzione concentrata derivata dalla pianta di sambuco, e può essere impiegato come base per alcune bevande dalle proprietà benefiche.

Pianta di sambuco: una risorsa per la fitoterapia

La pianta del sambuco è conosciuta fin dai tempi antichi grazie ai benefici per la salute che derivano dal suo impiego. Si pensi che i vantaggi di questa pianta erano conosciuti già da Ippocrate, che nel 400 a.C incluse il sambuco nella sua “farmacia” personale. Anche spostandoci dall’altra parte del mondo le proprietà benefiche del sambuco non erano sconosciute, ed infatti i nativi americani erano soliti utilizzarla.

La pianta del sambuco è molto comune e fiorisce in primavera: i fiori sono di colore bianco e hanno un ottimo profumo.

Della pianta di sambuco possono essere utilizzati i fiori, le foglie, i frutti e anche la corteccia. Ognuna delle parti di questa pianta si distingue per i costituenti e le proprietà.

Ad esempio, le foglie di sambuco sono considerate emollienti e depurative; mentre i fiori del sambuco favoriscono la sudorazione e sono perciò diaforetici, oltre ad avere proprietà diuretiche ed emollienti. Generalmente i fiori di sambuco vengono utilizzati per favorire la sudorazione in caso di febbre, così come per il trattamento di altre infiammazioni che riguardano l’apparato respiratorio.

I frutti del sambuco sono considerati lassativi, antinevralgici e immunostimolanti, ed infatti vengono utilizzati principalmente contro le nevralgie. Per quanto riguarda la corteccia del sambuco, quella interna vanta proprietà diuretiche e per questo la si utilizza per il trattamento della cistite.

Considerate le proprietà benefiche della pianta di sambuco, quest’ultima viene impiegata per la fitoterapia. Si indica con il termine fitoterapia la branca della farmacoterapia che utilizza le piante medicinali e relative preparazioni per il trattamento di malattie e disturbi. In questo senso i farmaci fitoterapici sono i medicinali il cui principio attivo è costituito da una sostanza vegetale.

Sciroppo di sambuco: proprietà benefiche

Lo sciroppo di sambuco che trattiamo in questa sede, evidenziandone le proprietà e indicandone le controindicazioni, si produce utilizzando sia i fiori che le bacche della pianta.

Considerando che i fiori del sambuco hanno proprietà diaforetiche, diuretiche ed emollienti, e che le bacche hanno invece proprietà lassative, antinevralgiche e immunostimolanti, vediamo in cosa può essere utile lo sciroppo di sambuco.

Lo sciroppo di sambuco può essere utilizzato per il trattamento dei sintomi influenzali e delle infezioni respiratorie. Il motivo è da ricercarsi nella presenza di mucillagini nei fiori della pianta, che potrebbero avere effetti lenitivi sulle mucose irritate e sui seni nasali. Inoltre, le bacche potrebbero fornire un valido aiuto per le secrezioni bronchiali.

Proseguendo, lo sciroppo di sambuco contribuisce a rafforzare il sistema immunitario. Ciò è possibile grazie ai bioflavonoidi presenti sia nei fiori che nelle bacche, che incrementano i livelli di antiossidanti e aiutano a proteggere le pareti cellulari dai virus.

La soluzione concentrata prodotta con fiori e bacche di sambuco è anche un coadiuvante nella diuresi e nella dieta. Infatti, grazie alle proprietà diuretiche dei suoi ingredienti, lo sciroppo di sambuco aumenta l’escrezione di sodio nelle urine. Si pensi che in commercio si trovano integratori alimentari a base di sambuco che aiutano a ridurre la ritenzione idrica.

Infine, lo sciroppo di sambuco può essere utile anche per il sistema cardiovascolare. Infatti, gli effetti diuretici di cui sopra contribuiscono all’abbassamento della pressione sanguigna. Inoltre, le bacche della pianta sono ricche di composti fenolici, e questi migliorano la concentrazione di antiossidanti nel plasma, e così riducono il rischio di infarto.

Controindicazioni dello sciroppo di sambuco

Sebbene lo sciroppo di sambuco sia una soluzione concentrata prodotta a partire da una pianta, ciò non vuol dire che possa essere liberamente integrato nella propria dieta e/o utilizzato come farmaco fitoterapico. Infatti, lo sciroppo di sambuco può contenere elevate quantità di zucchero, che potrebbero provocare effetti contrari a quelli desiderati.

Inoltre, le proprietà lassative delle bacche di sambuco potrebbero avere effetti sulle persone più sensibili in questo senso.

Per quanto riguarda il supporto fornito dallo sciroppo di sambuco per la riduzione della ritenzione idrica: è chiaro che il sambuco da solo non può fare molto se non è accompagnato da una dieta sana ed equilibrata (messa a punto da uno specialista della nutrizione) e da attività fisica.

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