Sapone e zanzare: nuovo studio dimostra correlazione

Sta per arrivare l’estate e con essa tornano anche le fastidiose zanzare. Tra zanzariere e repellenti, si fa quel che si può per tenerle lontane, eppure a volte non basta. Un nuovo studio ha dimostrato che potrebbe infatti esserci una correlazione tra l’attrazione delle zanzare e il sapone che utilizziamo. È chiaro che questa rivelazione può essere molto d’aiuto soprattutto a chi di norma è particolarmente soggetto alle punture di questi insetti.

Sapone e zanzare: nuovo studio dimostra correlazione

Uno studio recente avrebbe dimostrato che la miscela di alcuni saponi può influenzare l’attrazione delle zanzare anche in modo significativo. In particolare, alcune fragranze sarebbero la causa di una maggiore attrazione di questi insetti nei nostri confronti. Infatti, le zanzare localizzano le fonti di sangue attraverso segnali olfattivi che la nostra pelle rilascia.

Di conseguenza, il crescente utilizzo di fragranze sintetiche modifica la nostra impronta olfattiva. Nello specifico, il ricorso a profumi e saponi, così come a detergenti per il bucato, portano le zanzare a considerarci ciò che non siamo. In parole semplici, le fragranze floreali che siamo soliti usare ingannano le zanzare portandole a credere che non stanno per pungere un essere umano.

Infatti, se è vero che le zanzare si nutrono anche del sangue, non si deve trascurare il fatto che questi insetti si nutrono principalmente del nettare delle piante.

Dalla ricerca è emerso che ci sono alcuni tipi di sapone che provocano maggiore attrazione e altri che invece fungono da repellenti proprio in base agli effetti che hanno sull’odore della pelle umana.

I risultati di questo studio sono certamente da tenere in considerazione, non soltanto quando si acquistano saponi, detergenti e detersivi, ma anche quando si sceglie di optare per saponette fai da te: nella preparazione è opportuno scegliere con cura gli oli essenziali e le fragranze che vogliamo dare al nostro sapone.

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