Meteo: la fine del caldo africano, le ultime previsioni

Il caldo delle ultime settimane sembra non voler accennare a lasciare spazio ad aria più fresca, ma dalle ultime previsioni meteo si attende un cambiamento significativo molto presto.

Attualmente una nuova fiammata proveniente dall’Africa sta ricoprendo la nostra penisola, e in particolare le regioni centrali e meridionali con temperature che raggiungono i 45 gradi nelle zone interne della Sicilia (soprattutto di Catania).

Il picco del nuovo caldo si attende per lunedì 24 luglio 2023, e così nei prossimi giorni continueremo a cercare sollievo in ambienti chiusi e rinfrescati dai condizionatori. A questo proposito è molto importante occuparsi adeguatamente della pulizia dei filtri del condizionatore, per tutelare l’ambiente stesso, il dispositivo e anche i costi mensili dell’energia elettrica.

Meteo: la fine del caldo africano, le ultime previsioni

Da almeno due settimane l’Italia è alle prese con un caldo proveniente dall’Africa, che chiamiamo anticiclone Caronte.

Intanto nel Nord Italia si susseguono temporali e grandinate, e così la penisola italiana resta divisa in due e continuerà ad esserla per la prossima settimana.

Infatti, l’anticiclone africano che in questi giorni sovrasta l’Italia comporterà picchi di caldo nella giornata di lunedì 24 luglio 2023, in particolare in alcune città del sud come Matera, Foggia, Reggio Calabria e Catania. Mentre in Triveneto, Emilia Romagna e Lombardia, si attendono temporali e grandinate locali.

La domanda più importante in questo caso è: quando finirà questo caldo?

La notizia più importante che emerge dalle ultime previsioni meteo, oltre il picco di caldo atteso per lunedì, è che ci saranno dei cambiamenti nel tempo tra la fine di luglio e l’inizio di agosto.

In particolare, analizzando la situazione europea, si ipotizza che vaste aree di bassa pressione ricolme di aria fredda e provenienti da Groenlandia e Islanda si stiano in parte dirigendo verso l’Italia. Una parte di ciclone di origine polare è quindi atteso sulla penisola italiana tra la fine di luglio e l’inizio di agosto.

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