Grandinate violente in Salento e nevicate in Marmolada: maltempo in tutta Italia

Nella notte scorsa, una tempesta violenta con grandine delle dimensioni di palle da tennis ha colpito la provincia di Lecce, in particolare le zone di Montesano, Specchia e Miggiano. I danni sono significativi: automobili con parabrezza e fari rotti, mobili da esterno di locali perforati e serre distrutte. Inoltre, sono state segnalate alluvioni in strade e campagne.

In Marmolada, nel frattempo, si è verificata una nevicata. Particolarmente intensa sulla cima del massiccio, la neve ha restituito il suo aspetto tipico al ghiacciaio. Presso la capanna di Punta Penia, a 3.334 metri di altitudine, si registravano stamattina da 10 a 15 centimetri di neve fresca, con temperature sotto lo zero. Questa situazione rappresenta un sollievo per il ghiacciaio, che ha subito temperature eccezionalmente alte durante la stagione estiva, con termometri sempre sopra lo zero, anche di notte.

Il maltempo ha causato anche incidenti stradali a Roma, a causa della caduta di alberi. Due persone sono state portate in ospedale in codice rosso, ma non sono in pericolo di vita. La Polizia Locale di Roma ha effettuato circa 80 interventi nella notte a causa del maltempo, principalmente nella zona costiera della città.

A causa delle avverse condizioni meteorologiche, tutti i collegamenti marittimi rapidi per le isole di Ischia e Procida sono stati sospesi. Le condizioni del mare in tempesta hanno impedito l’effettuazione delle corse previste da Molo Beverello e Pozzuoli per i porti di Ischia, Casamicciola, Forio e Marina Grande. Alcune corse di traghetti da Napoli per Ischia e da Pozzuoli per Procida sono state anche cancellate. Ulteriori cancellazioni di corse di traghetti e mezzi veloci per entrambe le isole sono previste per il resto della giornata.

In Bisuschio, in provincia di Varese, le condizioni meteorologiche hanno causato uno smottamento di rocce. Queste sono cadute a valle, superando le reti di protezione e finendo in alcuni giardini di case. In seguito a un sopralluogo, quattro famiglie, per un totale di sedici persone, sono state evacuate per precauzione. Fortunatamente, non ci sono stati feriti.

Infine, la Coldiretti ha segnalato che il livello del fiume Po è aumentato di oltre 2 metri nelle ultime 24 ore a causa delle intense precipitazioni. Il fiume più grande d’Italia rappresenta la situazione critica dei corsi d’acqua, che si sono gonfiati a causa delle piogge del ciclone Poppea, causando esondazioni e allagamenti. Anche i livelli dei laghi sono aumentati, con il lago Maggiore che è salito di oltre 1,5 metri in un giorno, tornando ai valori medi del periodo dopo un lungo periodo di siccità. Anche i laghi di Como e Garda hanno registrato un aumento significativo dei livelli dell’acqua.

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