Torino: il faggio di Palazzo Cisterna verrà abbattuto
Da Andrea Barone
Giugno 17, 2023

Il giardino di Palazzo Cisterna, situato in via Carlo Alberto, è sempre stato uno dei luoghi d’attrazione più importanti di tutta la città di Torino. Tuttavia questo luogo tanto amato rischia di diventare un posto molto pericoloso se non vengono fatti immediatamente degli appositi interventi, perché la situazione è al momento abbastanza problematica.
La malattia del faggio di Palazzo Cisterna
Solitamente nei giardini si estirpano le erbacce (le quali possono essere cancellate da diversi diserbanti naturali), ma ciò che invece deve essere estirpato dal giardino di Palazzo Cisterna crea molto più dolore: si sta parlando del grande faggio, conosciuto come Fagus Sylvatica Var. Asplenifolia, che è presente nell’amato giardino da numerosi anni. Secondo gli esperti che hanno compiuto delle analisi fitopatologiche, il grande faggio di Palazzo Cisterna è affetto da un fungo che sta causando del marciume radicale nella base del fusto. In altre parole: il grande faggio è gravemente malato.
Il faggio di Palazzo Cisterna verrà abbattuto
Il fungo che ha attaccato il faggio è immune a qualsiasi pesticida. Di conseguenza, il faggio è condannato a marcire ed a seccarsi prima del tempo. Tuttavia, la cosa ancora più importante è il fatto che, con la base troncale che si seccherà, l’albero rischia di sprofondare sul suo stesso peso a causa della parte inferiore che prima o poi non riuscirà a reggersi più. In questo modo l’albero rischia di crollare da un momento all’altro e ciò potrebbe risultare molto pericoloso per tutti i passanti nel giardino. Per questo motivo è stata presa l’amara decisione di abbattere l’albero e, di conseguenza, il giardino di Palazzo Cisterna è stato temporaneamente chiuso finché tutti i lavori non saranno terminati. L’operazione tuttavia non sarà solamente dolorosa: una volta che il faggio verrà abbattuto, quest’ultimo verrà sostituito da un esemplare della stessa specie, in modo da conservare la tradizione.
Articolo precedente
Emilia-Romagna: allarme erbacce nella regione
Articolo successivo
Le migliori piante da balcone invernali
Andrea Barone
Sono uno studente dell'università Suor Orsola Benincasa che al momento è molto vicino a laurearsi nella facoltà di cinema e televisione. Oltre ad essere uno studioso della materia, scrivo numerosi articoli non solo di cinema, ma anche di argomenti generici.
Articoli correlati

Assoesercenti: in Sicilia previste 80 mila assunzioni entro novembre
Settembre 24, 2023

Incendi in Sicilia: cosa sta succedendo e quanto ci costano
Settembre 24, 2023

Marzazemi: mare, cosa visitare e dove uscire la sera
Settembre 24, 2023