Escursioni e idee per organizzare un viaggio perfetto in Madagascar

Ci sono molti resort all inclusive in Madagascar che si affacciano su spiagge stupende. D’altra parte, chi pensa a una vacanza in questa nazione s’immagina di trovare colori caraibici e relax totale. Sicuramente è così, ma non si può ignorare il fatto che quest’isola abbia tantissimi altri punti d’interesse nei suoi 587 mila chilometri quadrati di superficie.

Cosa vedere quando si va in Madagascar

L’isola di Nosy Be accoglie ogni anno numerosi turisti tra le sue coste selvagge e bellissime. Gli amanti delle immersioni avranno l’occasione di vedere fondali unici e una fauna marina unica al mondo. È un luogo di pace in cui tutto viene fatto a ritmi lenti e rilassati.

Per chi ama il mare non potrebbe esserci vacanza migliore. Per chi, invece, vuole conoscere la cultura e l’anima più vera del Madagascar ci sono altri luoghi da visitare.

Antananarivo e Ambohimanga

La capitale del Paese è una città caotica che si divide su due livelli. Nella parte alta, abbiamo il Palazzo Reale e altri luoghi di interesse culturale. In quella bassa, invece, si trovano i mercati locali in cui assaggiare i sapori tipici dell’isola. Visitare la capitale è il modo migliore per conoscere e vivere la storia malgascia, ma chi vorrà scoprire ancora di più sugli usi e costumi locali dovrà visitare la Collina Azzurra ovvero Ambohimanga. È qui che si trova la vecchia fortezza del re ancora meta di pellegrinaggio da parte degli abitati.

Parco Nazionale dell’Isalo

Un’alternativa al Gran Canyon del Colorado e dell’Arizona è offerta da Isalo, uno dei parchi nazionali più rinomati di tutto il Madagascar. Qui sarà possibile ammirare le sculture tutte naturali create dall’azione del vento sulle rocce. In alcuni punti il trekking è piuttosto faticoso, tanto da richiedere un minimo di preparazione fisica. Le difficoltà sul sentiero saranno pienamente ricompensati dal panorama. 

Parco Nazionale dei Tsingy de Bemaraha

Le rocce sono protagoniste anche del Parco Nazionale dei Tsingy de Bemaraha, uno dei siti più unici al mondo. In questa riserva naturale, infatti, si trova una foresta di pietre nere che ancora rimane un mistero in alcune zone. Per attraversare questo parco serve un viaggio lungo (fatto di fuoristrada e di piroga) e una buona atleticità. Oltre alla flora caratteristica, si potranno ammirare tante specie animali indigene come i lemuri.

Viale dei Baobab

Il viale dei Baobab è diventato l’immagine simbolo del Madagascar. Si trova su un tratto di strada della RN8 ed è unico al mondo poiché queste specie sono endemiche dell’isola. È un luogo iconico che merita una visita (e una fotografia).

Parco Nazionale di Marojejy

Non sono solo i Baobab a essere caratteristici del Madagascar. Molte specie animali si trovano solo su quest’isola e possono essere ammirate in vari parchi nazionali. Tra questi, uno dei più importanti è il Parco Nazionale di Marojejy, dichiarato Patrimonio dell’UNESCO. È qui che si possono incontrare anfibi, rettili e tanti tipi diversi di lemuri, i primati dagli occhi grandi che hanno fatto conoscere il Madagascar in tutto il mondo.

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