Google Play Store è probabilmente l’applicazione più preziosa che ci sia nel cellulare di qualsiasi individuo: questo perché tale app ha come funzione principale quella di scaricare tutte le altre applicazioni che si vogliono aggiungere sul dispositivo e non solo per quanto riguarda videogiochi, ma anche social o carte di credito virtuali. L’esistenza di questa applicazione è indispensabile su ogni dispositivo, tuttavia a volte può succedere che, quando si acquista l’Android, Play Store sia completamente assente…. in che modo allora si può ottenere il download della stessa Play Store?
Come scaricare Play Store su Android
Un’opzione molto semplice è che il Market sia aggiornato in automatico a Play Store, operazione che potrebbe richiedere diversi minuti e che ha l’obbligo della presenza sia di un collegamento ad un account Google che di una connessione al proprio cellulare. Fatto tutte queste cose, il dispositivo sarà connesso ai server di Google ed in questo modo sarà installata la versione più moderna in assoluto di Play Store che si possa avere sul dispositivo in questione.
Oltre alla prima opzione, c’è anche quella di poter installare l’applicazione in maniera manuale: l’inizio del processo si attua attraverso il download dell’APK dal sito web APKMirror. Una volta andato sul sito, bisogna cliccare sull’icona di una lente d’ingrandimento e cliccare sul pulsante “Invio“ una volta che si è digitato il nome “Play Store“. Fatto ciò, non bisogna andare sulla voce Google Play Store Wear OS, ma andare solo sulla voce Google Play Store e toccare sulla scritta “See available downloads“, la quale presenta una versione compatibile dagli Android 5.0 in poi.
Dopo che è stato completato il download dell’APK, bisogna cliccare dal menu a tendina e andare poi sulla scritta “Aggiorna“. Prima di proseguire, bisogna accertarsi che siano state fatte sia l’installazione di una custom Recovery che lo sblocco del bootloader, specialmente se è stata installata una custom ROM (una procedura che è in grado di bypassare in modo legale tutte le restrizioni che non permettono l’analisi completa del dispositivo).
Dopo aver svolto queste pratiche, occorre avere il pacchetto delle Google Apps, il quale può essere scaricato attraverso il sito NikGabbs, il quale necessiterà di scaricare tutto il pacchetto zip dallo smarthphone (o dal PC) e che poi dovrà essere installato sul dispositivo tramite Recovery. Arrivato su Recovery, bisogna cliccare sulla scritta “Install“, scegliere il pacchetto delle Google Apps e trascinare l’indicatore “Swipe To Install“. Finito tutto ciò, è sufficiente toccare sulla scritta “Reboot“ in modo da riavviare il cellulare.
Una volta riavviato, Google Play sarà tranquillamente installato. Tuttavia potrebbe esserci un intoppo: al primo riavvio le funzioni del cellulare potrebbero non risultare ottimali, ma non c’è da aver paura, perché in tal caso basterebbe semplicemente andare nella Recovery e cliccare su “Swipe To Factory Reset“ dopo aver selezionato la parola “Wipe“, in modo da creare un vero e proprio reset che sistemi tutto al 100%.
Le prevenzioni per il download di Play Store su Android
L’applicazione di Play Store è la più delicata e pesante sul dispositivo data la sua funzione, per questo, prima di scaricarla, bisogna attivare il supporto alle origini sconosciute attraverso le impostazioni del dispositivo. Tale supporto permette di installare dei pacchetti che vengono da fonti diverse dallo store di Android (dette anche fonti esterne).
Inoltre un’altra azione fondamentale, forse la più importante, è l’esecuzione del backup dei dati, la quale può essere fatta attraverso modifiche tramite il pc collegato al dispositivo oppure tramite altre applicazioni che sono fatte appositamente per la pulizia dei dati. La presenza di file che occupano troppo spazio o che hanno dati compromessi potrebbe rendere inaccessibile il download di Play Store, per questo un backup può risultare sempre molto utile.
