Ogni anno arriva il momento in cui mancano solo poche settimane alle vacanze estive e si cerca di prepararsi al meglio alla prova costume. Premettendo che ogni corpo di ogni taglia è adatto ad indossare un costume senza vergogna e alcun tipo di soggezione, è frequente che si cerchino nuovi regimi alimentari da sperimentare, soprattutto diete per dimagrire la pancia.
La dieta è un concetto molto radicato nella società di oggi, ma è necessario fare attenzione prima di approcciare nuove abitudini alimentari. Il rischio di incorrere in disturbi dell’alimentazione è molto elevato, soprattutto tra i giovani. Per questo motivo è importante rivolgersi a specialisti della nutrizione e dietisti che potranno mettere a punto un piano alimentare personalizzato alle esigenze di ognuno.
Dieta per pancia piatta: alcune premesse importanti
Molto spesso ciò che si cerca è una dieta per eliminare la pancia, poiché molte persone tendono per genetica e conformazione ad accumulare grasso nella zona addominale. Tuttavia, le diete per la pancia non sono diverse dalle altre diete dimagranti. Ci sono forse alcuni accorgimenti a cui prestare attenzione, ma una dieta per togliere la pancia che abbia la riduzione del grasso addominale come obiettivo primario è un mito.
In generale, quindi, ogni dieta dimagrante può anche essere definita una dieta per la pancia. La velocità con cui si riuscirà a raggiungere questo obiettivo è però molto variabile e dipende in grande misura dalla genetica di chi inizia a seguire il nuovo piano alimentare. Infatti, ognuno tende a perdere grasso in modo diverso a seconda della propria conformazione: c’è chi dimagrisce prima le gambe, chi lo stomaco, chi le braccia, e via dicendo.
La cosa importante è restare costanti ed evitare che i cosiddetti “sgarri” siano troppo frequenti. In questo modo si riuscirà a perdere massa grassa nei tempi più ristretti consentiti da una dieta che è comunque salutare e che non si risolve in un digiuno o nell’assunzione di una quantità di nutrienti troppo inferiore rispetto alle soglie di sicurezza.
Dieta per dimagrire la pancia: a cosa fare attenzione
Stabilito che ogni dieta è di fatto una dieta per perdere la pancia, nei giusti tempi e nelle corrette modalità, vediamo quali sono alcune regole da seguire per adottare un regime alimentare sano e che potrà aiutarci a perdere grasso.
Innanzitutto, per perdere massa grassa è necessario un deficit calorico, in altre parole si dovranno consumare più calorie di quante vengono assunte. Ognuno ha un metabolismo basale differente e perciò tende a bruciare più o meno calorie nell’arco di una giornata.
Per aumentare il proprio consumo calorico giornaliero è sufficiente fare attività fisica. Camminare per circa un’ora al giorno a passo sostenuto potrebbe già essere sufficiente per restare in movimento. Se invece si inizia ad andare in palestra e – in particolare – a frequentare la sala pesi, si potrà aumentare la propria massa muscolare. Un aumento di massa muscolare è molto utile per ottenere un fisico ben definito, poiché i muscoli aiutano a bruciare calorie anche a riposo. Quindi, maggiore è la massa muscolare, più veloce è il metabolismo.
È comunque risaputo che “gli addominali si fanno in cucina” e che quindi, per la pancia piatta è importante anche la dieta. Per dieta non si intende un regime alimentare restrittivo, ma un’alimentazione sana e variegata.
Innanzitutto, è opportuno ridurre al minimo i prodotti confezionati ad alto contenuto di zuccheri, come ad esempio le merendine. Queste ultime possono essere sostituite da porzioni di frutta che rappresentano ottimi spuntini sia in mattinata che nel pomeriggio.
Alle due porzioni di frutta si dovranno aggiungere almeno altrettante porzioni di verdura. I nutrizionisti consigliano di assumere complessivamente cinque porzioni tra frutta e verdura ogni giorno.
I secondi piatti sono altrettanto importanti poiché principali fonti di proteine (fondamentali se si vuole aumentare la massa muscolare), ma devono essere correttamente bilanciati, soprattutto è importante non esagerare con il consumo di carne rossa.
Per quanto riguarda i carboidrati, questi non devono essere eliminati ma consumati nelle giuste quantità sia a pranzo che a cena. I legumi sono un altro importante alleato per la dieta, anche se immediatamente dopo il pasto tendono a gonfiare lo stomaco.
A partire da questi consigli generali, si raccomanda sempre la consultazione con uno specialista della nutrizione (nutrizionista o dietista) per la messa a punto di un piano alimentare personalizzato e in linea con i propri obiettivi personali e con la salute dell’organismo.
