Come installare Ubuntu su PC

Ubuntu è divenuto estremamente ricercato da parte degli utenti per essere un sistema operativo open-source (il quale è basato su Linux) con una grande facilità nel suo utilizzo, per non parlare della sua stabilità. Se si è interessati ad averlo nel proprio PC, ecco come installarlo!

Prepararsi all’installazione di Ubuntu su PC

Per installare Ubuntu su PC, deve essere presente un processore di almeno 2,5 GHZ. Inoltre lo spazio su disco deve avere almeno 25 GB liberi e la RAM deve essere di almeno 4 GB. Questi dettagli sono molto importanti per la memoria del PC affinché Ubuntu funzioni bene. Inoltre per l’installazione si può procedere o attraverso un’unità USB o attraverso un DVD. Una volta procurati uno di questi ultimi due elementi, si può procedere all’installazione. Non bisogna infine dimenticare l’importanza del backup dei dati da fare prima di iniziare tutto, dal momento che l’installazione farà in modo che questi ultimi vengano cancellati.

Come fare l’installazione di Ubuntu su PC

Per procedere all’installazione di Ubuntu, bisogna avviare il suo supporto sul PC e, una volta fatto ciò, spunterà fuori il menù di avvio. C’è anche la possibilità di poterlo avviare senza installarlo, ma è sconsigliato farlo, dal momento che l’installazione permette l’approfondimento di qualsiasi funzione. Una volta selezionata la scrittaInstall Ubuntu, bisogna procedere con la selezione della lingua e, cliccato sull’opzione Italiano (a meno che ovviamente non si preferisca altro), bisogna fare poi cliccare sulla scritta Continua.

In caso il PC fosse connesso a Internet, sarà possibile installare gli aggiornamenti durante tutto il processo, con la possibilità inoltre di poter inserire anche software di terze parti che diano una mano con il Wi-Fi e con l’hardware grafico. Tale scelta non è obbligatoria e si può quindi anche rifiutare. Una volta deciso se inserirla o no, si prosegue con la possibilità di variare tra 3 diverse scelte di installazione che saranno le seguenti:

  • Installare Ubuntu accanto al sistema operativo esistente.
  • Cancellare il disco e installare Ubuntu come sistema operativo principale.
  • Realizzare un’installazione personalizzata.

Tra le varie opzioni disponibili, è consigliato scegliere la prima perché è la più facile da usare. Nel caso si scelgano invece le altre due opzioni, Ubuntu chiederà di gestire le partizioni del disco per cliccare su quello che si ritiene più adatto a installare, a meno che non si scelga l’installazione automatica. Dopo aver scelto le partizioni o dopo aver saltato la procedura nel caso della prima opzione di installazione, Ubuntu chiede la propria posizione geografica in modo da inserire il fuso orario giusto.

Dopo aver inserito anche il layout della tastiera, bisogna creare un account per diventare utente di Ubuntu. Le funzioni sono sempre quelle classiche: basta scegliere un nome utente, creare una password e poi confermare quest’ultima. Una volta creato anche l’account, tutte le configurazioni richieste vengono completate e per questo è possibile cliccare sulla scritta Installare Ora per avviare il processo. Quando si clicca la scritta, compare automaticamente un messaggio che avviserà che tutti i dati saranno cancellati, quindi è importante controllare di aver effettuato il backup come è stato spiegato in precedenza.

Una volta confermato tutto, l’installazione avviene e di conseguenza Ubuntu copia tutti i file, poi installa il bootloader ed infine realizza la configurazione del sistema operativo. Finita l’installazione, deve poi essere rimosso qualsiasi supporto di installazione inserito ed infine bisogna premere sulla scrittaEnter per riavviare il PC. Quando il computer viene riavviato, Ubuntu permette di accedere con il nome utente e con la password che sono stati inseriti, per poi accogliere l’utente nell’ambiente Desktop creato dal sistema operativo. Quando si è entrati, l’ultima cosa che rimane è aggiornare il sistema dopo l’installazione, dopodiché è tutto a disposizione dell’utente.

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