Come creare e gestire un account business su Instagram

Instagram è ormai una delle piattaforme più importanti mai realizzate nei social. Ormai avere un account su Instagram non è più solamente qualcosa di essenziale nella propria quotidianità, ma può anche essere un modo per riuscire a guadagnare grazie agli sponsor e agli accordi con altre aziende per pubblicizzare contenuti e prodotti. Ma in che modo si può creare e gestire un account business su Instagram? Ecco la guida.

Come creare un account business su Instagram

Per creare un account business su Instagram non bisogna ricominciare da zero ma anzi, si può trasformare il profilo che già si possiede. Una volta accesso al proprio profilo Instagram, bisogna toccare l’icona delle 3 linee orizzontali presenti nell’angolo in alto a destra e selezionare la scritta Impostazioni. Una volta cliccato, bisogna toccare sulla scrittaAccount e scegliere l’opzioneCambia a un account professionale. Arrivato a quel punto, bisognerà scegliere tra l’opzione AziendaeCreatore di Contenuti, ovvero le due tipologie di account business disponibili. La scelta deve essere fatta in base alle proprie esigenze lavorative.

Come ottimizzare un account business su Instagram

Dopo aver selezionato l’opzione migliore, bisogna fornire le informazioni sul proprio business, come per esempio il contatto per richieste commerciali oppure il proprio indirizzo nel caso si possieda un’attività. Queste informazioni appariranno sul proprio profilo non appena l’utente si connette e a tal proposito: bisogna utilizzare un’immagine riconoscibile (oppure un logo) come foto principale, in modo che rappresenti il proprio marchio (se si è un creator deve essere una foto di sé stessi ben chiara e professionale). Il nome utente deve essere quello del proprio business oppure qualcosa che sia associabile ad esso.

Bisogna ben curare la bio, facendo in modo che quest’ultima riassuma il proprio business in poche parole, descrivendo la propria identità, il lavoro che si svolge ed il motivo per cui qualcuno dovrebbe seguire l’account. Nella bio deve essere presente anche un link che colleghi al proprio sito web, alla vendita di un prodotto oppure ad una pagina linkedIn. Ovviamente la presentazione non serve a nulla se non si ha un contenuto da offrire alle persone che vengono a seguire, per questo bisogna ben definire il proprio pubblico ideale e creare un piano editoriale per mantenere la propria presenza costante, in modo da non far perdere l’attenzione degli spettatori (può essere molto utile usare degli strumenti di programmazione come Buffer e Hootsuite).

Bisogna inoltre mostrare molto apprezzamento per i commenti che i follower lasciano, rispondendo in modo cortese e tempestivo. Il coinvolgimento degli utenti permette una confidenza con il pubblico che può entrare subito in sintonia. Per fare in modo che più gente veda i post, bisogna utilizzare hashtag pertinenti ed interagire con altri profili di utenti che appartengono allo stesso settore, in modo da espandersi. Ovviamente non bisogna soltanto agire senza considerare i risultati, per questo è essenziale misurare e analizzare questi ultimi, usando gli strumenti di analisi che sono integrati ad Instagram, oppure, per avere analisi ancora più dettagliate, utilizzando strumenti esterni come Iconosquare o ancora Hootsuite. In questo modo bisogna adattare la propria strategia in base ai dati raccolti per migliorarsi.

Per usare la pubblicità su Instagram bisogna creare un account pubblicitario e qui è fondamentale crearne un altro su FB, dal momento che quest’ultimo è proprietario di Instagram. Una volta che i due account siano collegati, bisogna decidere il tipo di annuncio ed impostare il targeting per farsi notare dal pubblico giusto. Una strategia molto importante è anche quella di utilizzare IGTV per condividere dei video lunghi, molto utili se si vuole fare pubblicità ai prodotto. Inoltre si può abilitare la funzione shopping nel caso l’attività che si svolge è basata su un negozio.

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