Come coltivare le fragole: una breve guida

Le fragole sono senza dubbio uno dei frutti più amati dagli italiani, nonché un vero e proprio simbolo della stagione estiva. L’arrivo dell’estate coincide con la ricomparsa dei dolci frutti rossi sulle nostre tavole.

Per gli amanti delle fragole e gli appassionati di giardinaggio e agricoltura, è possibile conciliare il tutto e provare a coltivare le fragole nel proprio piccolo orto di casa, o anche sul proprio balcone. Infatti, si tratta di un frutto molto semplice da coltivare, sia perché non richiedono condizioni particolarmente difficili per crescere, sia perché occupano molto poco spazio.

Inoltre, e cosa più importante, con un vaso e alcune accortezze si potranno ottenere frutti deliziosi e saporiti, resi ancora più gustosi dal fatto di averli coltivati e raccolti direttamente dal proprio piccolo orto.

In questa piccola guida vedremo dunque come coltivare le fragole a casa.

Coltivazione delle fragole: clima e terreno ideali

Iniziamo da alcune premesse importanti per la corretta coltivazione delle fragole, ovvero il clima e il terreno più adatti per questo frutto.

La pianta delle fragole è molto resistente, sopporta bene sia il freddo che il caldo. Tuttavia, sebbene la fragola sia un frutto prevalentemente associato all’estate, il troppo sole potrebbe bruciare la piantina. Per questo motivo, sarebbe meglio posizionare la pianta in modo che sia riparata, ad esempio con dei teli.

Per quanto riguarda il terreno, la pianta della fragola richiede un terriccio soffice. È importante che questo sia privo di ristagni idrici, poiché le fragole sono molto sensibili. Inoltre, è importante che il terreno sia ricco di sostanze organiche, per questo conviene di procedere con una vangatura e aggiungere fertilizzante per preparare il terreno in vista della coltivazione. Trascorso circa un mese, si muove nuovamente il terreno e si mettono le fragole.

Come seminare le fragole

Una volta preparato il terreno, è il momento di procedere con la semina. Per seminare le piantine di fragola è meglio aspettare la fine dell’inverno. Dal momento che partire dal seme non è molto semplice, poiché si tratta di un seme minuscolo, in genere si preferisce partire dalla piantina. La piantina si può comprare oppure riprodurre, la scelta più semplice è sicuramente di acquistare una piantina.

Dopo aver acquistato le piantine di fragola già sviluppate al vivaio, sarà molto semplice piantarle nel nostro orto. Infatti, la fragola è una pianta strisciante, vuol dire che si riproduce attraverso e lungo stoloni emessi dalla pianta madre. Ne deriva che sarà semplice moltiplicare le proprie piante negli anni successivi alla prima semina.

Come anticipato, per piantare le fragole le stagioni ideali sono l’autunno e la primavera. È sufficiente scavare una piccola buca in cui sistemare la piantina di fragola in pane di terra oppure anche a radice nuda.

Per quanto riguarda il sesto di impianto, le piante di fragole generalmente si piantano a 30 centimetri di distanza l’una dall’altra, mentre le file distano tra loro 50 centimetri. Si consiglia inoltre la tecnica delle aiuole rialzate nell’orto (baulature) così da poter garantire alle piantine di scolare l’acqua in eccesso.

Coltivare le fragole sul balcone di casa

Poiché si tratta di un frutto molto semplice da coltivare, la pianta di fragole può crescere e fruttare anche sul terrazzo o sul balcone di casa nostra.

Innanzitutto, non richiede molto spazio, è sufficiente un vaso di profondità pari a circa 15 centimetri. A questo proposito è importante ricordarsi di mettere ghiaia oppure argilla espansa sul fondo del vaso, in questo modo si evita che le radici marciscano.

Non sono necessari prodotti chimici per la coltivazione, l’opzione biologia è preferibile. È però importante imparare a riconoscere tempestivamente malattie e parassiti che possono attaccare le nostre piantine, e agire di conseguenza.

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