Alcuni lavoratori italiani potranno avere oltre 100 euro in più in busta paga: ecco chi potrà avere l’aumento ed il motivo
Il 2024 ha portato con sé importanti novità per quanto riguarda i temi previdenziali e fiscali nel nostro Paese. Con l’approvazione delle Legge di Bilancio 2024, infatti, il governo Meloni ha posto le basi per tutte le nuove normative che ci accompagneranno per tutto l’anno in corso e fino al 31 dicembre.
Tra le varie novità introdotte dal governo c’è anche un aumento di oltre 100 euro in busta paga che spetta però solo ad alcuni lavoratori. La scelta dell’aumento in busta paga riguarda infatti una specifica categoria di lavoratori per incentivare il loro lavoro. Vediamo allora il tutto nel dettaglio.
Busta paga più alta per alcuni lavoratori: bonus di oltre 100 euro
L’aumento di 110,96 euro in busta paga riguarda le madri lavoratrici. Parliamo quindi del Bonus Mamme 2024, una misura introdotta dalla Legge di Bilancio 2024 che prevede un esonero contributivo per le lavoratrici madri. Tale bonus, però, non spetta a tutte le lavoratrici ma solo a chi rispetta alcuni requisiti.
Il bonus spetta alle lavoratrici madri con almeno due figli nel 2024 (e almeno tre figli dal 2025); alle dipendenti del settore pubblico e privato, anche a tempo determinato, in apprendistato e in somministrazione e alle lavoratrici madri che hanno adottato o affidato un bambino. Non possono invece richiedere il bonus le lavoratrici domestiche.
Il bonus consiste in un esonero contributivo del 9,19% fino a un massimo di 3.000 euro annui (250 euro mensili). L’esonero è totale per le lavoratrici con un imponibile mensile di 3.600 euro mentre per le lavoratrici con un imponibile mensile inferiore, l’esonero è parziale. Per quanto riguarda la durata del bonus, questo è valido fino al 31 dicembre 2026 per le madri di tre figli e fino al 31 dicembre 2024 per le madri di due figli.
Facciamo ora qualche esempio pratico: per una lavoratrice con stipendio di 1.900 euro il bonus sarà di 110,96 euro al mese. Per una lavoratrice con stipendio di 2.692 euro il bonus è di 247,39 euro al mese. Infine, per una lavoratrice con stipendio di 3.600 euro il bonus sarà di 250 euro al mese.
Per poter ottenere il bonus le lavoratrici interessate possono rivolgersi ai propri datori di lavoro comunicando il numero di figli con i codici fiscali. In alternativa, è possibile comunicare tramite il sito dell’Inps (modalità da specificare con un messaggio dell’Istituto). Ricordiamo, infine, che se la nascita del secondo figlio avviene in corso d’anno, il bonus è riconosciuto dal mese di nascita fino al compimento del decimo anno del bambino. Nel 2025 e 2026 il bonus è assegnato solo dal terzo figlio.